Cane della Prateria
Tumori - Odontoma E LIBERTA'
Lulu - Lun 23 Giu, 2008 19:27
Oggetto: Odontoma E LIBERTA'
Ieri il mio citello maschio "Corrado" che pensavo avesse 3 anni l'ho portato dal Vet. (Brunetti-PT) e intanto di anni ne ha almeno 6/7 (alla faccia dei negozianti onesti e preparati) e sopratutto gli ha diagnosticato un odontoma cos� grave da non poter essere operato. Mi spiego: se gli faccio togliere l'odontoma dovrebbe asportargli quasi tutta la parte dx del musino!
Come sintomi presentava solo una lacrimazione all'occhio dx, solo da 3/4 giorni vedevo che starnutiva e cos� mi sono allarmato.
Il vet. ha detto che c'e il 10% di possibilit� che si svegli dall'anestesia e se non ce la dovesse fare ad asportarli tutto il tumore non lo farebbe risvegliare.
Io ho preferito non farlo operare, ed ho esaudito l'ultimo e forse l'unico suo desiderio dopo una vita passata in gabbia: dargli la libert�!
L'ho portato in un tratto di bosco dove ci sono due grosse tane disabitate (di questo ne sono pi� che sicuro) con la vegetazione alta e un sottobosco bello pulito e ricco di erbetta. L'ho lasciato libero! Quando ha iniziato a correre senza barriere l'ho visto come guarito, vispo e veloce come un tempo. Ho preferito regalargli un giorno da leone che un ennesimo giorno da pecora! Spero se la cavi il pi� a lungo possibile, ma anche se cos� non fosse la natura avr� fatto il suo corso e come in natura sar� morto vecchio e libero.
Non riprender� un nuovo maschietto a Carlotta, dopo stasera ho deciso che non terr� mai pi� animali selvatici in gabbia, mai pi�!
Scusate lo sfogo ma ancora ho negli occhi come correva libero!!!!!!
eli - Lun 23 Giu, 2008 21:24
Oggetto: Re: Odontoma E LIBERTA'
Scusa, fammi capire, hai lasciato un animale molto malato
che � sempre vissuto in gabbia che non ha mai conosciuto la natura che non sa nemmeno cosa sia un luogo aperto, da solo, in un luogo sconosciuto, inconsapevole dei numerosi predatori che ci possono essere, incapace di procurasi il cibo perch� ovviamente ce l'ha sempre avuto servito in una ciotolina? Ma non credi di averlo traumatizzato notevolmente e di avergli donato un giorno di terrore pi� che di libert�? Non sarebbe forse stato meglio dargli tutto l'affetto di cui avrebbe avuto bisogno negli ultimi giorni di vita? Non potevi liberalo in casa? Ma hai ascoltato soltanto il parere di un solo veterinario ( voglio sperare esperto in esotici)?Scusa le mie domande: rispetto la tua scelta ma non la capisco proprio ...
Annashirley - Lun 23 Giu, 2008 22:33
Oggetto: Re: Odontoma E LIBERTA'
Beh, io non volevo scriverlo ma visto che lo ha fatto Eli...Con rispetto parlando e a mio modestissimo parere, mi sembra una follia quella che hai fatto, per tutti i motivi che ha elencato Eli e per un altro motivo importantissimo: ma tu sei consapevole del fatto che l'odontoma procurer� il tuo piccolo una morte orrenda per lento soffocamento? Se davvero volevi aiutarlo forse la cosa pi� amorevole che potevi fare per lui era farlo sopprimere prima che si manifestassero gli effetti finali dell'odontoma....
Libert�??? Un animale vecchio, impaurito e cos� gravemente malato non credo sapr� apprezzare la libert� ma lo considerer� solo un orrido abbandono....Scusami se te lo dico, ma come Elisa anch'io non capisco...
solis - Lun 23 Giu, 2008 22:43
Oggetto: Re: Odontoma E LIBERTA'
Lulu rispetto il tuo gesto ma non posso condividerlo minimamente, Corrado credo proprio avrebbe preferito lasciar questa vita accanto a chi giornalmente se ne � preso cura, sicuramente la scelta che hai fatto � stata dura e sofferta ma cosi facendo l'hai lasciato da solo al suo destino, senza forse considerando il suo stato emotivo che lui adesso avr� stando libero da solo nel bosco in un luogo dove oltretutto non � il suo habitat naturale, quindi con mille pericoli che pu� imbattersi, animali e PERSONE.
Lulu - Lun 23 Giu, 2008 23:12
Oggetto: Re: Odontoma E LIBERTA'
Forse pensate che questi piccoli animali siano bambolotti disposti a venirvi incontro solo perch� si affezionano a voi?
Bh� avete sbagliato di parecchio!!
Sono e saranno sempre animali selvatici: provate a portarli all'aperto e vedrete se vi vengono incontro per tornare in gabbia!
Siamo solo illusi e attaccati a quel piccolo gesto che ci fa sentire importanti: vedere un piccolo animale peloso che ci riconosce solo perch� gli diamo il cibo (dato che questo da solo nella gabbia non ci va!).
Non sono animali da GABBIA!!!!!!!!!!
Sono nati per essere liberi e vivere in colonia, l'istinto gli rimarr� per sempre.
Come mai in gabbia si "stressano" e perdono il pelo e cos� via??
Perch� non sono animali da GABBIA!!!!!!!
Sono selvatici per istinto e se per voi questo � un abbandono preferisco cancellarmi da questo forum dato che chiss� quali professoroni hanno detto che in gabbia con le nostre attenzioni stanno da dio!!!
Poverini!
Buon proseguimento.
Emiliano.
eli - Mar 24 Giu, 2008 08:00
Oggetto: Re: Odontoma E LIBERTA'
Mah, nessuno si crede un professorone per la verit� e credo che nessuno di noi sia malato di protagonismo o voglia riempire dei vuoti intriori usando un animaletto come bambolotto. Quindi innanzi tutto calmati perch� non ci conosci personalmente e non sai come teniamo i nostri cdp o citelli n� conosci le loro storie. Personalmente, ti ripeto che la tua non mi � sembrata una mossa vincente sia per le motivazioni esposte sopra sia perch� se volevi ridargli la libert� gliela avresti dovuta dare gradualmente e non di punto in bianco. Questo effettivamente non lo dico io ( che sono ignorante in materia ) ma gli zoologi. Punto secondo se si tratta di animali imprintati dall'uomo continueranno a credere che il loro ambiente iedeale non � il bosco, ma quello umano. Terzo e certo non ultimo per importanza dico: ragazzi vi rendete conto di che danno pu� fare all'ecosistema un animale introdotto in un ambiente che non � suo? Un singolo individuo poco, ma se cominciano ad essere tanti che succeder�?
sere - Mar 24 Giu, 2008 08:29
Oggetto: Re: Odontoma E LIBERTA'
CApisco che la decisione che hai preso e' stata dura e sofferta..forse un po' troppo impulsiva pero'....io ti posso solo dire che quando e' scappata Orazia che noi eravamo in ferie � stata scambiata per un cucciolo di marmotta e portata in montagna in liberta' dove c'erano tane di vere marmotte..b� a distanza di un mese dalla data della fuga � stata avvistata da margari che mi hanno subito tel..siamo andati a cercarla e ti posso giurare che lei, dopo un mese di assoluta liberta' non appena ci ha visti e riconosciuti dal suono della voce che l'abbiamo chiamata ci � corsa in braccio e da li non � piu' scesa ed ora grazie a Dio � a casa con noi viva e felice...questo solo per dirti che dici di provare ad aprire la gabbia e loro non tornano piu'..ma io ti posso giurare che � il contrario...l'ho provato sulla mia pelle...e non ti dico come era magra e senza unghie un mese dopo che se ne era andata di casa...non so se hai fatto la cosa piu' giusta lasciandolo andare..soprattutto ammalato com'era lui...questo e' solo un mio modesto parere..speriamo solo che non soffra molto..
amalia82 - Mar 24 Giu, 2008 16:34
Oggetto: Re: Odontoma E LIBERTA'
mi dispiace dirtelo ma credo che tu non abbia voluto dare la liberta' al tuo piccolo amico ma a te stesso! non hai avuto la forza di affrontare le difficolta' con lui che aveva piu bisogno di prima di te. quando si adotta un animale anche se non un cane della prateria si deve accettareil fatto
che prima o poi ci lascera' ma dobbiamo fare in modo che prima che voli via gli abbiamo dato tutta l'assistenza e l'amore possibile. io ho perso 2 cani della prateria femmine e una citellina ma sono fiera di essere stata vicino a loro fino all'ultimo respiro e di aver fatto tutto il possibile per farle stare meglio! e non dimenticare che � stata tua la scelta di prendere un animale da gabbia che pero' con le dovute accortenze diventa un animale di casa a tutti gli effetti. mi dispiace comunque per la brutta esperienza che stai vivendo.
ciruzzo - Mer 25 Giu, 2008 12:47
Oggetto: Re: Odontoma E LIBERTA'
mi dispice,ma neanche io sono daccordo con quello che hai fatto.Per come la vedo io � stata una crudelt�.L'amore per il tuo piccolo amico non lo hai dimostrato regalandogli la libert� dopo 8 anni di gabbia,l'avresti dimostrato standogli accanto adesso che aveva bisogno di te,provando ad alleviare le sofferenze causate dalla malattia,come tanti di noi qui hanno fatto con i propri piccoli.
MAGGIE - Mer 25 Giu, 2008 14:42
Oggetto: Re: Odontoma E LIBERTA'
Non voglio ne giudicare ne dire se sono daccordo o no con il tuo gesto, anche perch� credo che sia gi� stato fatto.
Dico solo che a prescindere se � un animale da gabbia o meno fino ad ora era stato abituato alla gabbia, alla ciotolina ecc. Se la tua scelta � di fargli vedere la libert�, la rispetto, per� ti chiedo la forza ed il tempo di tornare per qualche ora in questo boschetto e lasciare un po' di cibo, chiss� magari con un po' di fortuna lo vedi spuntare...... almeno sai che sta bene..... devi ammettere che lui non sa come procurarsi il cibo.....non sa come difendersi....
io sono daccordo con quello che hai detto ma su soggetti di cattura, non su animali che sono nati in cattivit�......
.....e poi non � vero che non ci vogliono bene, credi ossenn� che un topolotto possa fare certe cose!?!?! Perch� quando stanno male sono pi� coccoloni e ci cercano in cantinuazione? La prima volta che ho capito che sono entrata a far parte del loro branco � quando un giorno � passato un uccello vicinissimo alla finestra, loro liberi per casa si sono spaventati tantissimo e invece di scappare sotto i mobili si sono nascosti ai miei piedi, manca poco li pesto!
Ti prego, dedica ancora qualche ora del tuo tempo al tuo Corrado, vederlo far� felice anche te!
elisa - Gio 26 Giu, 2008 11:08
Oggetto: Re: Odontoma E LIBERTA'
secondo me cos� l'hai condannato a morte.. capisco benissimo la sofferenza di veder morire pian pianino un animale - da notare che anch'io quando avevo 11 anni ho liberato un pappagallino che si stava suicidando.. non mangiava pi� niente da quando era morto il suo compagno - per� appunto avevo 11 anni e non ero pienamente consapevole di che vuol dire per un animale nato e vissuto in gabbia essere libero, vuol dire esporsi ai pericoli di ogni genere, d'accordo che inizialmente sar� felice perch� libero ma poi? durante la notte, da solo in un bosco pieno di rumori che non conosce? da solo ad affrontare un gatto, un cane o chiss� cos'altro? sai quanta paura
sono poi pienamente d'accordo che questi animali non sono animali da tenere a casa.. e sono felice sia vietata l'importazione.. ma non per questo dobbiamo sbarazzarci di quelli che abbiamo gi� perch� stanno per morire... so quanto si soffre ma pensa quanto soffre questo povero citello senza di te, se riesci recuperalo e dagli affetto finch� muore.
Annashirley - Ven 27 Giu, 2008 00:18
Oggetto: Re: Odontoma E LIBERTA'
Se ancora ci leggi, anch'io penso che la cosa migliore che puoi fare � andarlo a cercare e riportarlo a casa, ricordati che � un animale malato che sta soffrendo perch� avr� sempre + difficolt� a respirare...se gli hai voluto bene devi cercarlo e aiutarlo...
teabubu - Ven 07 Maggio, 2010 17:32
Oggetto: Re: Odontoma E LIBERTA'
Leggo solo ora. Non cancelo il 3D perch� credo che - se la storia corrisponde a verit� e non � solo un tentativo malevolo e maldestro di far litigare le persone nel forum - possa insegnare una cosa importante: che le "buone intenzioni" spesso sono un'arma letale.
Abbandonare un piccolo ad un destino sicuramente atroce (morir� catturato come preda se � fortunato o sotto proprio quei dolori e l'asfissia che la tenitrice avrebbe avuto il DOVERE MORALE di lenire prima con farmaci e poi con una assistenza veterinaria opportuna!
Dimostra s� che tenere animali selvatici � difficile e va in genere scoraggiato, non per gli animal, ma per gli uomini che li tengono. Scusate, ma sono INDIGNATO.
Ogni abbandono � un REATO PENALE, abbandonare un animale gravemente malato � RIPUGNANTE. Abbiamo il DOVERE MORALE di dirlo, una falsa bont� � del tutto fuori luogo. Non capiscoe NON VOGLIO CAPIRE.
Spero che la giustizia della sorte, o divina per chi ci crede, non dimentichi.
Come Amminstratore del Forum ho bannato la persona.
aghi - Ven 07 Maggio, 2010 18:45
Oggetto: Re: Odontoma E LIBERTA'
Caro Guido io avevo letto questo post appena iscritta al forum ma era gi� troppo tardi senn� sarei andata di persona a cercare il piccolo,
concordo con te che dietro a questa voglia improvvisa di ritorno alla natura ci sia un malcelato menefreghismo e tanta voglia di liberarsi di un fardello ormai divenuto pesante.
La morte per odontoma � talmente atroce che ci porta a provare il tutto per tutto per salvare i nostri piccoli ,come ben sai il mio adorato Skich � morto dopo l'intervento ,che peraltro era riuscito perfettamente ,per una complicazione respiratoria che pu� succedere a chiunque animali e non,dopo un intervento ,altri piccoli sono stati pi� fortunati e si sono ripresi perfettamente ,ma almeno non sono stata a guardare il mio amore morire lentamente fra atroci sofferenze ,ci abbiamo provato perch� secondo me � cos� che si deve fare ,se poi il veterinario di cui ci fidiamo dice che non si puo' operare bisogna comunque accompagnarli cercando di farli soffrire il meno possibile fino alla fine facendogli sentire che siamo l� con loro e che non sono soli.
Auguro a questa brava persona una fine esattamente uguale a quella che avr� fatto il piccolo ,anzi se si pu� ancora peggio.
Haruka89 - Sab 08 Maggio, 2010 12:56
Oggetto: Re: Odontoma E LIBERTA'
Si mi dispiace dirlo ma sono daccordo anche io con gli altri....
hai fatto una cosa sbagliatissima,cos� lo hai condannato a morte,e sar� una morte lenta e dolorosa.
La cosa peggiore � che morir� da solo...in un posto pericoloso,che lui non conosce e che teme.
Ti posso assicurare che quello che dici non � vero....perch� come ha detto sere loro ti riconoscono e anche se li lasci liberi,tornano se ti vedono.... non scappano.
Non sono rettili che non provano niente....sono animali che amano e che si affezzionano,non hanno niente che gli manca alla fedelt� dei cani.
Anche io ora che ho una casa fuori con il giardino quando ce li porto li lascio in giardino.....il giardino ha solo il recinto e il muro di cinta come tutti i giardini
e loro pensa un p� dov'� che cercano cibo e dov'� che vanno a dormire .....nella gabbia,nella loro CASA.
Che io lascio aperta fuori con loro dove sono liberi di tornare quando vogliono.
Quindi premettendo che io ho due citelli e non due cdp...ti assicuro che non scappano se ti vogliono bene
e sanno che li hanno un posto sicuro e cibo.
Hai fatto una cosa gravissima..... non gli hai dato la libert�,ma la morte.
E se non credi a noi che di fini altri se non il loro bene non ne abbiamo ... vallo a chiedere ad un professionista.
Nessun professionista ti dir� hai fatto bene....
e sai un altra cosa questa cosa � punibile per legge.... quello che hai fatto � una violazione del codice penale... PENALE.
Esistono degli articoli nel codice civile e penale che vanno rispettati....se noi fossimo pi� cattivi
e avessimo i tuoi dati.....io almeno lo farei
ti avrei denunciato subito.Perch� quello che hai fatto � un reato e si chiama proprio come la cosa che non ti piace tanto:"ABBANDONO"
di un animale tralaltro non di queste parti e quindi doppiamente grave.
Se proprio proprio dovevi fare la ++++ potevi riportarlo nel suo luogo d'origine e cio� in america. Visto che ti ritieni tanto furbo e dici di aver fatto bene
potevi fare ancora meglio e riportalo nel suo vero habitat.
Ma li ovviamente no c'� un biglietto di aereo che costa,soldi da spendere e documenti da fare
che non puoi fare perch� vuoi fare una cosa contro la legge e quindi abbanonarlo....
Quanto si tratta di spendere soldi ....sono tutti bravi a prendere queste decisioni e ad abbandonarli o a farsi venire altre brillanti idee... che vengono coperte con finto sentimento e finti moralismi che non si hanno.
Se lo amavi non lo hai dimostrato..... secondo me di le cose come stanno te ne volevi liberare.
Questo � il mio pensiero....scusate il poema e la durezza ma sono davvero arrabbiata.
Non le tollero queste cose....
il mio compagno � un avvocato,e io faccio parte di un associazione per la protezione animali...se ti conoscessi avrei fatto di tutto per rovinarti,neanche le mutande ti avrei lasciato.
Mi scuso con tutti per lo sfogo...spero di non aver offesso nessun altro con le mie parole,che non se lo meritasse.
A presto!
Ps: ho letto solo dopo che questa persona era stata bannata...sono davvero contenta di ci�...anche se sono davvero indignata e addolorata se penso a quella povera bestiola...se sar� ancora viva.
In ogni caso anche io gli auguro tutto il male possibile...ancora peggio di quello che ha provato o sta ancora provando, quel povero piccino.
Mi dispiace che si gia stato gi� bannato solo perch� avrei voluto leggesse il mio messaggio.
Ma va be ormai � andata...
una mia preghiera va al quel batuffolino dovunque sia...
vittorio - Sab 08 Maggio, 2010 13:56
Oggetto: Re: Odontoma E LIBERTA'
una mia preghiera va al quel batuffolino dovunque sia...
Quel batufolino ha attraversato il ponte dell'arcobaleno e ora star� con tanti suoi compagni.
Posso dirlo con certezza perch�,ringraziando tutti quelli che sono intervenuti con interventi praticamente sulla stessa linea, vorrei fare presente che la storia del piccolo "liberato"� datata GIUGNO 2008.
Poteva anche non servire il ban visto che dopo quei messaggi,LULU non � pi� entrato sul forum.
Druviano - Gio 07 Gen, 2016 12:30
Oggetto: Re: Odontoma E LIBERTA'
Ieri il mio citello maschio "Corrado" che pensavo avesse 3 anni l'ho portato dal Vet. (Brunetti-PT) e intanto di anni ne ha almeno 6/7 (alla faccia dei negozianti onesti e preparati) e sopratutto gli ha diagnosticato un odontoma cos� grave da non poter essere operato. Mi spiego: se gli faccio togliere l'odontoma dovrebbe asportargli quasi tutta la parte dx del musino!
Come sintomi presentava solo una lacrimazione all'occhio dx, solo da 3/4 giorni vedevo che starnutiva e cos� mi sono allarmato.
Il vet. ha detto che c'e il 10% di possibilit� che si svegli dall'anestesia e se non ce la dovesse fare ad asportarli tutto il tumore non lo farebbe risvegliare.
Io ho preferito non farlo operare, ed ho esaudito l'ultimo e forse l'unico suo desiderio dopo una vita passata in gabbia: dargli la libert�!
L'ho portato in un tratto di bosco dove ci sono due grosse tane disabitate (di questo ne sono pi� che sicuro) con la vegetazione alta e un sottobosco bello pulito e ricco di erbetta. L'ho lasciato libero! Quando ha iniziato a correre senza barriere l'ho visto come guarito, vispo e veloce come un tempo. Ho preferito regalargli un giorno da leone che un ennesimo giorno da pecora! Spero se la cavi il pi� a lungo possibile, ma anche se cos� non fosse la natura avr� fatto il suo corso e come in natura sar� morto vecchio e libero.
Non riprender� un nuovo maschietto a Carlotta, dopo stasera ho deciso che non terr� mai pi� animali selvatici in gabbia, mai pi�!
Scusate lo sfogo ma ancora ho negli occhi come correva libero!!!!!!
dato che sono ancora in vacanza e riprendo luned� 11, ho letto per caso, questo messaggio... e mi � venuta una tristezza infinita. Ovviamente ci sono migliaia di cose tristi su questo pianeta , con un peso anche molto pi� importante rispetto a questa...Ma ad ogni modo questo messaggio mi ha fatto una tristezza allucinante. Che l'Homo Sapiens abbia devastato e stia devastando questo pianeta � un dato di fatto. Nondimeno molte specie selvatiche , quasi portate all'estinzione dalla prepotenza umana, se non fossero allevate e curate in cattivit� sarebbero gi� sparite ( mi viene da pensare a quello splendido animale che � il Panda Rosso). l'allevamento in cattivit� per un animale selvatico ha i suoi pro e contro : i pro sono che � tutelato dalla catena alimentare e dall'uomo stesso (specie se � ai livelli pi� bassi di essa), non deve procacciarsi il cibo e pu� sviluppare nuove sinapsi e memorie nel suo Sistema Nervoso Centrale ( date dal contatto con realt� nuove e con l'uomo) e pu� procreare in pace e tranquillo ( questo non vale ancora per i citelli purtroppo, ma sono sicuro che prima o poi si capir� come far riprodurre anche loro). I contro sono che non pu� sviluppare tutti i suoi istinti naturali, avere spazi ancora pi� ampi di ci� che noi gli possiamo dare ( al limite tutta la sua nicchia ecologica). Il gesto pi� egoistico , per� , che un uomo pu� fare ad un animale � "lasciarlo libero" senza un lungo processo di integrazione, dopo averlo accudito e reso dipendente da noi, questo a prescindere dalle motivazioni. E non mi pronuncio per chi abbandona i cani durante le vacanze estive...
personalmente , pur non avendo mai avuto un animaletto in vita mia, quando ho visto Hipp nel negozio, chiuso in quella gabbia di plexi angusta solo, mi sono commosso...Non sapevo cosa erano i citelli, ma ho voluto prenderlo e quando si � avvicinato alla mia mano dal plexiglass grattando con le zampine ho deciso. Quasi scherzando mi avevano avvertito di una sua vita precedente penosa ( alimentazione dannosa da un privato, obesit�, spazi angusti...), e vedevo il pelo rovinato e feritine inequivocabili sul musino. La prima cosa che ho fatto � stato portarlo da veterinario ( non sapevo nemmeno che era un "esotico" e che cosa questo comportava, pensavo andasse anche vaccinato ( cos� mi avevano detto steflor). Sempre A steflor mi hanno fatto comprare una gabbia ( inutile) e un alimento dannoso e niente fieno. I primi consigli arrivarono dopo aver cercato quella notte una clinica veterinaria per "esotici" (una aperta 24h su 24 tutti i giorni a milano)... QUella prima notte fu un inferno per me : l'animaletto chiuso nella tana che muoveva il pellet sul fondo ( star� bene? avr� freddo?). la mattina dopo cerco su internet in modo oculato, prima wikipedia e poi...magia ...VOi...(sono salvo"!!). Praticamente questo forum l'ho letto tutto, e tramite i vostri consigli , oggi Hipp sta meglio, ma molto meglio...
Penso che sia felice? come faccio a saperlo? Io credo che un essere vivente semplice , abbia bisogno di poche cose : una tana dove ripararsi al meglio, uno spazio sicuro, del cibo ( che in questo caso non si deve procacciare e correre tra rischi e pericoli per miglia) e affetti ( noi , altri simili). QUindi tutti i nostri animaletti accuditi BENE in cattivit� sono felici come se non addirittura di pi� rispetto agli animali in natura e possono anche vivere pi� a lungo.
Ma se un giorno dovessi riabilitare Hipp al suo ambiente, allora le cose sarebbero ancora pi� complicate ( per me oggettivamente infattibili) : dovrei andare in una steppa dei paesi dell'est , cercare una nuova colonia di citelli e cominciare a fargli un recinto protetto che dovrei osservare giorno e notte, per vedere se viene accettato dalla colonia...piano piano cercare di integrarlo, e si dovrebbe osservare almeno per mesi e mesi...Potrebbe riadattarsi , trovare una individuo femmina nella colonia e recuperare i suoi istinti...Sarebbe pi� felice? meno felice? E' tutto relativo.
di certo si pu� fare qulcosa di questo tipo con individui credo giovani e sani. un individuo vecchio e malato , in un habitat non suo, credo non sopravviverebbe per pi� di qualche giorno o settimana. Non serve essere geni per comprenderlo. Non � libero e felice, ma solo e spaurito.
nico68 - Gio 07 Gen, 2016 23:14
Oggetto: Re: Odontoma E LIBERTA'
Io non lo avrei mai fatto...mi auguro che i miei non stiano mai male, ma se dovesse capitare , di sicuro non li lascerei soli. La sua casa � questa e io sono la loro mamma. In natura sarebbero soli e spaventati, sarebbero facili prede per tutti gli animali che ci possono essere, se poi sono malati...vivrebbero 1 giorno..